Passa la notte, ed il mattino arriva subito dopo
Il sole dell'alba si era ormai levato verso l'alto, ed io da allora mi ero già svegliata e preparata per la nuova giornata che mi aspettava. D'istinto e di abitudine quotidiana, prima di pensare a me, sistemai il cibo per gli animaletti nelle rispettive ciotole di varia misura. Era anche una specie di passatempo, se così posso definirlo, con il quale riprendere i sensi abbandonati durante il sonno. Ultimo, ma non meno importante, era il controllo del Changeling nella mia stanza: potevo sentire dal piano inferiore il suo piccolo russare, non troppo fastidioso.
Mi diressi da lui appena liberatami dall'ultimo pasto versato. Cercai di notare se non avessi imbottito bene le coperte e se la nottata potesse essere stata alquanto "scomoda". Mi rassicurai e ricordai che egli non aveva mangiato nulla dal giorno precedente: non potevo lasciarlo perire la fame, avrei disonorato il mio cutie mark. Scesi di gran fretta verso la cucina, e lì sostituii la mia colazione con quella per il Changeling.
"Prima o dopo non cambierà il mio appetito" mi ripetei convinta.
Risalii, e poggiai sul comodino accanto al'letto il vassoio contente una tazza piena di latte delle mucche di Applejack, cereali e un po' di insalata che non fa mai male. Aspettai seduta su una sedia il suo risveglio, anche se ero stata talmente trasportata dalla rapidità dei servizi che mi ero stancata tanto da farmi addormentare d'un colpo.