dungeons and dragons

[Night:Mare Moon]

Ranger is Mine cazzoni
Un centauro Ranger da DragonLance (Krimm)

[Velgarn]

Provate a fare tutti guerrieri tra cui uno con arma a due mani ed un chierico.

Esempio:

3 guerrieri di liv 6 (uno con spadone a 2 mani) + 1 chierico di livello 6.

Facciamo che avete forza 18 e arma focalizzata e arma +1

tutti hanno almeno un +12/+7

Chierico casta PREGHIERA

+14/+9


Per round sono 6 attacchi di cui la metà colpisce di sicuro. uno di questi infligge almeno 2d6+7 danni

Il mostro di turno esplode.


Ovviamente non prendo in considerazione i talenti tipo "Fratello di Scudo" "Attacco Poderoso" "Sbilanciare Migliorato" "Iniziativa Migliorata" "Arma Specializzata"

Ora immaginate che prendono tutti un livello da barbaro tranne il chierico.

MAXIMUM RAPE

[CorruptedClockwork]

Col bardo cosa potrei fare?

Lo scudo di carne per non far rompere quello del guerriero.
Nulla di più.

-gruppovacanzerabbiaeignoranzacut-

Che bello vedere che qualcuno ancora supporta la sana scuola delle mazzate secche sui denti.

[Randolph Carter]

Se riusciamo a far partire una campagna con la 3.5 a me non dispiacerebbe ruolare un umano chierico legale-buono, ma stunat.

[Ardas]

Lo scudo di carne per non far rompere quello del guerriero.
Nulla di più.

Se consideriamo D&D come un videogioco dove si va solo avanti a picchiare roba sempre più grossa si, sono d'accordo.

Ma visto che in un gdr si deve ruolare, il bardo diventa utilissimo nelle situazioni dove la spada deve restare nel fodero e bisogna affidarsi ad altre qualità.

Di solito nelle nostre campagne il bardo è sempre più utile di un guerriero, perchè i combattimenti sono pochi (e quasi sempre letali), mentre gran parte del tempo è impiegato ad indagare o a girare per le città in cerca di informazioni. Poi anche per il combattimento io non ci sputo sui bonus della musica bardica, e un tiro in conoscenze può veramente salvare una giocata.

Poi vabbè, io ho in mente il ricordo del mio bardo/guerriero/musico da guerra. Che beveva birra dal corno, poi lo svuotava per suonare le cariche e staccava teste con uno spadone

E anche li, qualche tiro di diplomazia/raggirare e un bel piano studiato ci hanno permesso di arare un gruppo di barbari, più un gigante e un branco di lupi con lupo invernale annesso, senza dover manco tirare iniziativa.

Ah, forse ho trovato un'avventura adatta. Nel pomeriggio vi posto qua le basi dell'ambientazione, poi a chi interessa mi può contattare via mp o skype

[Night:Mare Moon]

Se riusciamo a far partire una campagna con la 3.5 a me non dispiacerebbe ruolare un umano chierico legale-buono, ma stunat.

Legale Buono è una fregatura: non puoi vendicarti delle prese per il culo dei compagni (esperienza personale) meglio i neutrali

[Iados]

Lo scudo di carne per non far rompere quello del guerriero.
Nulla di più.

Se consideriamo D&D come un videogioco dove si va solo avanti a picchiare roba sempre più grossa si, sono d'accordo.

Ma visto che in un gdr si deve ruolare, il bardo diventa utilissimo nelle situazioni dove la spada deve restare nel fodero e bisogna affidarsi ad altre qualità.

Di solito nelle nostre campagne il bardo è sempre più utile di un guerriero, perchè i combattimenti sono pochi (e quasi sempre letali), mentre gran parte del tempo è impiegato ad indagare o a girare per le città in cerca di informazioni. Poi anche per il combattimento io non ci sputo sui bonus della musica bardica, e un tiro in conoscenze può veramente salvare una giocata.

Poi vabbè, io ho in mente il ricordo del mio bardo/guerriero/musico da guerra. Che beveva birra dal corno, poi lo svuotava per suonare le cariche e staccava teste con uno spadone

E anche li, qualche tiro di diplomazia/raggirare e un bel piano studiato ci hanno permesso di arare un gruppo di barbari, più un gigante e un branco di lupi con lupo invernale annesso, senza dover manco tirare iniziativa.

Ah, forse ho trovato un'avventura adatta. Nel pomeriggio vi posto qua le basi dell'ambientazione, poi a chi interessa mi può contattare via mp o skype

Aspetto con impazienza stasera

L'unico PG che ho mai giocato fino ad ora è stato proprio un bardo...
I had a very high diplomacy score.
The DM and the rest of the party never ONCE let me use it.
Unica volta che ho avuto la possibilità lo stregone del gruppo mi ha fregato il dado mentre ancora stava rotolando e ha lasciato intatti dell'NPC penso solo gli stivali

[Randolph Carter]

Se riusciamo a far partire una campagna con la 3.5 a me non dispiacerebbe ruolare un umano chierico legale-buono, ma stunat.

Legale Buono è una fregatura: non puoi vendicarti delle prese per il culo dei compagni (esperienza personale) meglio i neutrali

Legale buono con domini bene - guarigione
Non mi servirà vendicarmi delle prese per il culo dei compagni, perché esse non avranno nessun peso sul mio animo reso leggero dalla mia fede incrollabile.

[Night:Mare Moon]

Dillo al mago bastardo che mi lanciava luce in faccia ogni volta
IO : "Accendo una torcia"
Mago " Gli lancio Luce sull'armatura"
DM " L'armatura del paladino inizia a illuminarsi ed è talmente accecante (riferito a me) da abbagliarti gli occhi... penalità su osservare, cercare e al tiro per colpire"

[Ardas]

Dillo al mago bastardo che mi lanciava luce in faccia ogni volta
IO : "Accendo una torcia"
Mago " Gli lancio Luce sull'armatura"
DM " L'armatura del paladino inizia a illuminarsi ed è talmente accecante (riferito a me) da abbagliarti gli occhi... penalità su osservare, cercare e al tiro per colpire"

Anche a noi è capitata una cosa del genere, col mago che rompeva al paladino del gruppo. Una volta dopo che gli ha lanciato unto sul cavallo mentre scendeva da una collina il paladino si è vendicato la sera stessa. Dopo essersi accampati e durante il turno di guardia di quest'ultimo è andato prima a fare un bisogno dietro una siepe, poi ha usato il libro del mago per pulirsi. La mattina dopo le pagine che contenevano porta dimensionale erano illeggibili per le "macchie"

Alla fine anche se sei legale buono non significa che sei un coglione che deve subire tutto restando zitto. Quando facevo il paladino se mi rompevi le balle due cartoni in faccia te li tiravo senza problemi, ci mancherebbe!


Cooooomunque, scrivo cercando di essere il più sintetico possibile, l'ambientazione che avevo in mente.
Premetto che non l'ho inventata io ma appartiene ad un amico, mi sono limitato a modificarla un pochettino.

Dunque, come forse molti sapranno, D&D ha una religione politeista: Molti dei, ognuno con la sua sfera di influenza o la razza con cui si identifica. Benissimo, ora, nella nostra idea di religione, una divinità è tale perchè le persone la venerano, più credenti riesce a radunare maggiore è il suo potere. Qualche migliaio di anni fa un angelo acquisì grande potere grazie ad un'organizzazione clericale che fece permeare il suo culto in gran parte delle terre conosciute. Questo angelo divenne una divinità a tutti gli effetti e il suo potere crebbe a tal punto da diventare il più forte tra gli dei noti. Questo angelo decise di prendere il controllo assoluto e riuscì, non senza qualche fatica, a imprigionare tutte le altre divinità nel Noden, il luogo da cui i primi numi sono scesi sulla terra. Il suo culto divenne quindi l'unica religione possibile dato che le preghiere e le adorazioni non riuscivano più a raggiungere gli altri dei. Nacque così il culto dell' Unico.
Dopo molti anni gli uomini hanno dimenticato gli altri dei e hanno abbracciato la nuova fede, ma non solo. La Chiesa dell' Unico è diventato l'organo di potere più forte sulla terra e un consiglio di nove saggi governa un immenso impero teocratico. Al comune cittadino è cambiato poco o nulla, ma per l'avventuriero medio il discorso è diverso. La Chiesa ha bandito la magia in quanto riti arcani non derivanti dal divino, quindi sicuramente diabolici. Ogni razza diversa da quella umana è stata bandita oltre gli oceani, mentre coloro che sono rimasti sono stati perseguitati e sterminati. In realtà L' Unico ha preso queste decisioni solo per consolidare i suoi poteri e la fede dei suoi seguaci, così che possa continuare ad accumulare potere. La parola dell' Unico viene fatta rispettare dai crociati neri, uomini dalla fede incrollabile e totalmente sottomessi agli ordini del circolo dei nove. Questi individui viaggiano per l'impero stanando streghe e stregoni per poi bruciarli sui roghi, o appartenenti alle ormai dette, razze inferiori. Un punto importante riguarda i chierici, dato che l'Unico non concede potere divino ai suoi adoratori, e gli altri dei restano imprigionati, i chierici non esistono più. la magia divina ha abbandonato la terra e la terra stessa inizia a soffrirne: Le foreste muoiono una dopo l'altra, terre una volta tranquille sono sconquassate da terremoti e, cosa più importante, i non morti sciamano in ogni dove. Già, perchè l'assenza di chierici ha reso la vita mooolto più facile allo zombie di turno, di questi tempi la sera è consigliato stare al chiuso e se possibile sprangare porte e finestre, per non parlare di quanto è diventata rischiosa la vita del becchino!

In questi tempi beati e felici i giocatori fanno parte di una delle gilde più grandi dell'impero, ovvero i Venator.
In pratica dei cacciatori di mostri, la gilda prende le richieste dai cittadini ed invia una squadra sul posto ad occuparsi della bestia di turno. Ovviamente non si tratta di cani idrofobi o qualche lupo un pò nervoso no, ci si occupa di robe un filo più pericolose.

I Venator non dipendono direttamente dalla chiesa, hanno un loro regolamento interno e non si fanno problemi ad arruolare maghi, stregoni o altre razze. A loro importa solo che il lavoro sia portato a termine nel miglior modo possibile. Logicamente questo la chiesa non lo sa e se un Venator venisse scoperto colpevole di stregoneria, la gilda farà di tutto per coprire ogni connessione tra il malcapitato e la gilda stessa.


Quindi, la scelta di razza è classe è leggermente limitata. Razze come halfling o gnomi sono mooolto difficili da giocare, in quanto non sarà facile passare inosservati (ricordate che i comuni cittadini credono fermamente nella chiesa e non ci penseranno due volte a denunciarvi). Un elfo invece potrebbe mascherarsi abbastanza facilmente (in pochi ricordano come sia effettivamente fatto un elfo). Classi come il mago necessitano di un background approfondito che spieghi come e chi abbia insegnato la magia al personaggio, mentre classi come il paladino o il bardo perdono il lancio di incantesimi ma guadagnano altri bonus al loro posto. Il chierico è, logicamente, bandito. Questa è una campagna pensata per essere impegnativa in quanto i giocatori non hanno cure come se piovesse (anche se le pozioni di cura sono presenti nell'ambientazione) e riuscire ad acquisire oggetti magici non è semplice. Senza contare che il possesso di un'oggetto magico non autorizzato direttamente dalla chiesa porta al rogo diretto senza passare dal via.

Tutto qua, pensavo di partire dal secondo/terzo livello. Più che altro per snellire la parte di creazione del personaggio (e perchè quest'avventura è studiata per pg di basso livello).

Vi avverto che devo recuperare qualche manuale e ci potrebbe volere un pò per iniziare effettivamente a giocare. Ma chi vuole partecipare mi contatti via mp o via skype (preferisco mp che skype mi sta dando rogne ultimamente)

P.S. Non sono abituato a gestire grossi gruppi, anche perchè poi si tende a far "sbilanciare" la campagna verso alcuni giocatori a discapito di altri, quindi direi massimo 5 giocatori (anche se quattro sarebbe l'ideale)