Animazione Occidentale

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Re: L'Angolo Random (nonché primo thread del forum)

Messaggioda Howling Wind » 03/07/2013, 16:35

Cobrasgr ha scritto:Per quanto riguarda il piano della satira in realtà lo stesso Seth lo vedo come uno degli autori più intelligenti attualmente in circolazione, anche perché per quanto c'è in giro ultimamente non si può dire che trovi molta concorrenza, né negli ultimi simpson né in serie apertamente "politically incorrect" tipo South Park.


Talmente satirico che perdona tutti i suoi personaggi a fine puntata con un finale pseudo-moralistico bigotto.

Se è sintomo di 'intelligenza' mettere gag non-sense senza coerenza narrativa con inserimento forzatissimo che durano tanto solo per poter coprire i minuti di una puntata, siamo fregati.
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Re: Animazione americana

Messaggioda Randolph Carter » 03/07/2013, 16:50

Un thread sull'animazione americana? Interessante.
Ultimamente ho visto questa serie niente male, della stessa casa che fa anche i trasformers, che è praticamente un reboot dei vecchi cartoni sui pony degli anni '80, mi pare che si chiami "My little pony: friendship is magic", ne avete sentito parlare? 8D
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Re: Animazione americana

Messaggioda Cobrasgr » 03/07/2013, 16:53

stavo appunto per dire che avrei trovato giusto aprire un topic generale a questo punto :lolyes:

Howling Wind ha scritto:Talmente satirico che perdona tutti i suoi personaggi a fine puntata con un finale pseudo-moralistico bigotto.


non ce lo vedo davvero questo bigottismo a dire la verità, ed il trovare una morale bene o male è comunissimo da riscontrare in qualsiasi serie tv

Howling Wind ha scritto:Se è sintomo di 'intelligenza' mettere gag non-sense senza coerenza narrativa con inserimento forzatissimo che durano tanto solo per poter coprire i minuti di una puntata, siamo fregati.


a parte ripeto che le gag non-sense a profusione mi dovete spiegare dove le vedete, e del resto parlando del taglio comico in sé non c'è scritto da nessuna parte che sia necessaria la coerenza per far ridere senza usare peti e rutti (ok, nei Griffin questi si trovano, ma chi dice che comicamente non ha altro da offrire allora ne dice male senza sapere di cosa sta parlando evidentemente)
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Re: L'Angolo Random (nonché primo thread del forum)

Messaggioda elmdor » 03/07/2013, 16:54

Dantès ha scritto:Si, la 5° stagione sono i 4 film. Ma fidati, con la 6° risorge alla grande, e la 7° è ancora meglio. In effetti le prime tre puntate della 6° sono su Fry e Leela, ma ti dico tre titoli: "Proposition Infinity" (ep4), "Lethal Inspection" (ep6) (con questa mi sono commosso come con la famigerata puntata sul cane, per dire) e "The Late Philip J. Fry" (ep7). Prenditi un po' di tempo e guardatele. Dopo queste, ci si ricrede alla grande sul fatto che Futurama sia "scaduto" nella 4° e 5° stagione. E da lì in poi è tutta salita.
Personalmente lo ritengo, attualmente, il miglior prodotto dell'animazione TV americana.

Interessante. Le ultime due stagioni mi mancano completamente, ma vedo che potrebbe essere una buona idea rimettersi in pari.

Randolph Carter ha scritto:Un thread sull'animazione americana? Interessante.
Ultimamente ho visto questa serie niente male, della stessa casa che fa anche i trasformers, che è praticamente un reboot dei vecchi cartoni sui pony degli anni '80, mi pare che si chiami "My little pony: friendship is magic", ne avete sentito parlare? 8D

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Re: Animazione americana

Messaggioda Crimson » 03/07/2013, 17:15

Beh, parlando dei Griffin è vero che le gag saranno no-sense al 100%, ma io li adoro proprio per questo.
Insomma, chi non ha bisogno della sua dose random quotidiana? 8D
Poi ovviamente ci sono episodi riusciti meglio ed altri peggio.

I Simpson li trovavo geniali, esprimevano il vero spirito americano attraverso la satira e battute intelligenti, purtroppo oramai sono caduti nel baratro.

Futurama lo trovo una valida alternativa :sisi:
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Re: Animazione americana

Messaggioda Howling Wind » 03/07/2013, 17:18

Cobrasgr ha scritto:
Howling Wind ha scritto:Talmente satirico che perdona tutti i suoi personaggi a fine puntata con un finale pseudo-moralistico bigotto.

non ce lo vedo davvero questo bigottismo a dire la verità, ed il trovare una morale bene o male è comunissimo da riscontrare in qualsiasi serie tv


Non dovrebbe esserci in un prodotto che si spaccia per 'satira'. La satira è impietosa. Mettere un finale moralistico che perdona le cazzate del Peter/Sten/Cleveland di turno trasforma la satira in apologia del coglionazzo americano medio.

Cobrasgr ha scritto:
Howling Wind ha scritto:Se è sintomo di 'intelligenza' mettere gag non-sense senza coerenza narrativa con inserimento forzatissimo che durano tanto solo per poter coprire i minuti di una puntata, siamo fregati.


a parte ripeto che le gag non-sense a profusione mi dovete spiegare dove le vedete, e del resto parlando del taglio comico in sé non c'è scritto da nessuna parte che sia necessaria la coerenza per far ridere senza usare peti e rutti (ok, nei Griffin questi si trovano, ma chi dice che comicamente non ha altro da offrire allora ne dice male senza sapere di cosa sta parlando evidentemente)


La ripetizione della scena della rissa con il pollo?

Il classico dialogo (che salta come un pugno nell'occhio rispetto a tutto il resto del testo) "Ehi sembra come [tal personaggio famoso/tal fatto famoso]", a cui segue una clip infilata brutalmente?

Il protrarre scene più del tempo comico richiesto? (vedi, Peter che si tiene il ginocchio dolorante, fa ridere i primi 5 secondi, i successivi 10-15 sono superflui)

Le rotture del 4° muro grossolane?

La grande differenza tra Simpsons e Griffin è che i primi non pretendono di essere realistici: la 'pelle gialla' annuncia il distacco dalla realtà che permette di far convivere assurdità cartoonesche con prese in giro alla società (un pò come South Park). Qua invece pretende di far satira della vita vera, ma diventa un mix ambiguo, non segna il distacco tra i mondi: abbiamo una famiglia americana media con i maschi nella loro grottesca obesità affiancati da un cane che non è un cane (in un mondo in cui è 'unico' e non si capisce perché) e un bambino psicopatico messo alla cazzo per 'comic relief'. Ed a tutto questo si affiancano i dialoghi improbabili fatti solo per inserire forzatamente clip per allungare la zuppa e per dire "Ehi, siamo satirici, facciamo riferimento all'attualità!"

Seth è un ignorante che non sa scrivere sceneggiature, punta ad una comicità trash basata sui bassi istinti
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Re: Animazione americana

Messaggioda Dantès » 03/07/2013, 17:30

Cobrasgr ha scritto:tutto questo astio verso Seth sinceramente non lo condivido. Mi sembra in primis che sia diventato un luogo comune denigrare i Griffin per l'eccessivo nonsense di certe gag: lo ritengo vero per gli inizi della serie più che altro, ma non mi sembra sia mai stata una costante di tutta lo show. Per quanto riguarda il piano della satira in realtà lo stesso Seth lo vedo come uno degli autori più intelligenti attualmente in circolazione, anche perché per quanto c'è in giro ultimamente non si può dire che trovi molta concorrenza, né negli ultimi simpson né in serie apertamente "politically incorrect" tipo South Park. A questo proposito preciso che sono un ParkFag, ma che Stone e Parker marcino su luoghi comuni e si limitino ad invettive di livello infantile (che poi a volte siano anche giuste è dovuto all'assurdità indifendibile di certe istituzioni e credenze contro cui si scagliano) mi sembra innegabile, d'altronde hanno pubblicamente ammesso la loro ignoranza su molti degli argomenti che vanno a trattare

Andiamo con ordine. Compariamo i Griffin ai Simpson, il rivale per eccellenza.
Come ho già detto, ritengo McFarlane semplicemente uno che ha inizialmente saputo cavalcare l'onda del declino dei Simpson, offrendo al pubblico ormai stufo del... chiamiamolo "perbenismo" (pur non essendo tale) Simpsoniano uno show estremamente simile sul lato estetico, ma più nonsense e senza alcuna paura di attaccare tutto e tutti. E per farlo ha creato un protagonista che estremizza i lati negativi di Homer Simpson, (basti pensare che Peter non è lento perchè ha un pennarello nel cervello, è proprio un ritardato mentale), due personaggi decisamente originali (Stewie e Brian) e tre personaggi che altro non sono se non un mero riempitivo dei "posti vacanti" in famiglia.
Poichè siamo in uno show PURAMENTE nonsense/satirico/comico (perchè i Griffin sin dalla prima puntata rifiutano qualunque tipo di riflessione di vita vera, come invece succede nei classici Simpson, che accompagnavano in modo eccellente la comicità con la crescita del nucleo familiare), cos'hanno di divertente Meg, Chris e Lois? Quali gag ti vengono in mente pensando a loro? E non dirmi che Chris che cade dal soffitto o Meg che viene zittita da tutti sono divertenti più di due volte.
Se all'inizio questa comicità senza troppe pretese poteva piacere, con l'avanzare delle stagioni si vuole di più. E allora si che diventa stancante il modello "trama molto lineare costruita su un tema scottante intervallato da continue gag". Io la 7°-8°-9° stagione me le sono davvero trascinate, non se ne poteva veramente più. Sempre. La stessa. Ossatura. Voglio vedere qualcosa di DAVVERO intelligente, qualcosa di geniale che eguagli il travaglio di Lisa nel diventare buddhista o l'episodio su Poochi, il cane doppiato da Homer.
Ora, che cos'hanno di davvero intelligente i Griffin? La personalità complessa di Stewie, che estremizza gli aspetti tipici infantili, cioè il complesso di Edipo e la sessualità ambigua, e quella di Brian, che è una persona colta e distaccata, ma è anche un cane. Le gag che si possono fare sono infinite. E allora perchè mai intappolare Stewie in un'identità omosessuale per far ridere all'immagine di un bimbetto che balla con gli operai in un locale gay? Perchè recludere i due a quegli accidenti di episodi sui viaggi nel tempo? Ecco perchè: "perchè non abbiamo più idee, e allora arriva il deus ex machina di Stewie che ha una macchina del tempo." Una cosa simile, nei Simpson, non mi pare sia mai successa. E prima di scadere sono andati avanti MOLTO più dei Griffin.

E adesso compariamo I Griffin a South Park, sul lato della pura satira graffiante.
Esempio: South Park crea episodi interi che prendono per il culo le religioni, in maniera DAVVERO intelligente. Guardati episodi come "All About Mormons", "Bloody Mary" o "Do Handicapped Go To Hell?", e cerca di cogliere il messaggio sotto la marea di puttanate. Perchè c'è.
I Griffin? Mi viene in mente questa gag. Perchè? Cos'è? Volgare per essere volgare, scandalizzante per essere scandalizzante. Perchè McFarlane è ateo e non ha paura di dimostrarlo, prendendo per il culo la religione. Non c'è alcuna intelligenza dietro questo. C'è solo un ego enorme, totalmente idiota e cieco. Su questo giocano i Griffin. Attaccare tutto perchè è quello che vuole vedere la gente, non vuole avere pietà per nessuno, vuole vedere soddisfatti i suoi istinti più beceri, ma senza alcuna motivazione.
Vienimi a dire che l'episodio di South Park in cui Stan si ammala di cinismo perchè i suoi divorziano non è geniale. E poi dammi un solo episodio dei Griffin che possa rivaleggiare con una costruzione simile. E non perchè contiene una singola gag spassosissima.

Futurama, l'ho già detto, prima di parlarne ripensate all'episodio "Jurassic Bark" (si, quello del cane. Fa ridere prima, fa piangere poi. E' perfetto.), e guardatevi quei tre episodi che ho consigliato a Randolph poco su. Solo dopo vienimi a dire che è "I Simpson di serie B", e giustificami perchè.
Ah, visto che non ho accennato al tempo comico, compariamo queste due gag, entrambe che giocano sul tempo comico e sull'inaspettata risoluzione di un clichè. Griffin: la gag del pollo.
Futurama: si sta lanciando la navetta piena di sporcizia verso lo spazio, si fa il countdown, Fry deve premere con il dito su un gigantesco tasto rosso, classico in scene come questa. E LO MANCA. Se questa non è pura genialità, non so cosa lo sia. No, una scena di lotta che dovrebbe lasciare lo spettatore spiazzato e divertito perchè è TROPPO lunga non è geniale. E' solo fastidiosa e inutile.


In definitiva, non è che mi sento alternativo a criticare McFarlane. Lo critico perchè la comicità dei Griffin NON HA ALCUNA DIGNITA'. SP e Futurama, oltre alle risate, ti lasciano qualcosa. Commozione, stupore, a volte rabbia. Ti godi le puntate imbecilli, e quando arriva quella davvero forte ti fa riflettere sul serio. Ogni singola puntata dei Griffin ti dà una sola cosa. Soddisfa il bisogno più becero di ridicolizzare qualsiasi cosa, e di deridere tutto e tutti. Questa non è comicità.
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Re: Animazione americana

Messaggioda elmdor » 03/07/2013, 17:41

Dantès ha scritto:Jurassic Bark

Mi vengono le lacrime solo a sentirlo nominare ;_;
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Re: Animazione americana

Messaggioda Howling Wind » 03/07/2013, 17:41

Dantès ha scritto:I Griffin? Mi viene in mente questa gag. Perchè? Cos'è? Volgare per essere volgare, scandalizzante per essere scandalizzante.


Esatto. Questo è mero accostamento sacro-profano: fa ridere 'automaticamente' per dissonanza, ma è profonda come una pozzanghera. Manca il collegamento, quello che crea effettivamente satira. Se no, un porno con una vestita da suora è satira.

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Re: Animazione americana

Messaggioda Cobrasgr » 03/07/2013, 17:54

Howling Wind ha scritto:
Cobrasgr ha scritto:
Howling Wind ha scritto:Talmente satirico che perdona tutti i suoi personaggi a fine puntata con un finale pseudo-moralistico bigotto.

non ce lo vedo davvero questo bigottismo a dire la verità, ed il trovare una morale bene o male è comunissimo da riscontrare in qualsiasi serie tv


Non dovrebbe esserci in un prodotto che si spaccia per 'satira'. La satira è impietosa. Mettere un finale moralistico che perdona le cazzate del Peter/Sten/Cleveland di turno trasforma la satira in apologia del coglionazzo americano medio.


apologia dell'america proprio no, non traspare dai Griffin proprio quanto non traspare dai Simpson

Howling Wind ha scritto:La ripetizione della scena della rissa con il pollo?

Il classico dialogo (che salta come un pugno nell'occhio rispetto a tutto il resto del testo) "Ehi sembra come [tal personaggio famoso/tal fatto famoso]", a cui segue una clip infilata brutalmente?

Il protrarre scene più del tempo comico richiesto? (vedi, Peter che si tiene il ginocchio dolorante, fa ridere i primi 5 secondi, i successivi 10-15 sono superflui)

Le rotture del 4° muro grossolane?


e cosa significa citarmi degli spezzoni di episodi? Intendevo che affermare di parlare di uno show con all'attivo oltre 200 episodi fermandosi proprio ai filler, e ritenendoli parte dominante di ogni episodio, è un giudizio che lascia il tempo che trova

Howling Wind ha scritto:
La grande differenza tra Simpsons e Griffin è che i primi non pretendono di essere realistici: la 'pelle gialla' annuncia il distacco dalla realtà che permette di far convivere assurdità cartoonesche con prese in giro alla società (un pò come South Park). Qua invece pretende di far satira della vita vera, ma diventa un mix ambiguo, non segna il distacco tra i mondi: abbiamo una famiglia americana media con i maschi nella loro grottesca obesità affiancati da un cane che non è un cane (in un mondo in cui è 'unico' e non si capisce perché) e un bambino psicopatico messo alla cazzo per 'comic relief'. Ed a tutto questo si affiancano i dialoghi improbabili fatti solo per inserire forzatamente clip per allungare la zuppa e per dire "Ehi, siamo satirici, facciamo riferimento all'attualità!"


non la vedo affatto così: I Griffin riescono a descrivere la "realtà" con il distacco nel quale gli stessi Simpson ne sono rimasti invischiati con il procedere delle stagioni, fino a farne una serie che si occupa di attualità senza avere i mezzi per farlo, ferma com'è ad un format con stereotipi che potevano calzare a pennello negli anni '90, non di recente (vedi in particolare i ridicoli episodi incentrati sulla moderna cultura pop). Il modo di fare più astratto dei Griffin attualmente lo preferisco di gran lunga.

Che poi in realtà i Simpson non li seguo da un po', ma ho sentito parlare di una ripresa nelle ultimissime stagioni e son curioso di verificare

Howling Wind ha scritto:Seth è un ignorante che non sa scrivere sceneggiature, punta ad una comicità trash basata sui bassi istinti


e certo, riduciamo in una frase tutto l'operato dei vari scrittori della serie
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