Fumetti Occidentali

[manny]

il fumetto del quale volevo parlare (anche per riordinare le idee che voglio recensirlo) è THE BOYS.



quanti di voi lo conoscono già? bè, per chi non ne sa niente, in sostanza, sostanzissima, siamo in un mondo pieno di supereroi. questi supereroi usano i loro poteri per due cose: fama, soldi. sono dei VIP, con tutto ciò che di negativo riuscite ad associare a questa parola. certo, ci sono anche delle pecore bianche qua e la, ma purtroppo non è la norma. la gente, ovviamente, pensa che siano davvero degli eroi.
i "boys" sono una squadra della CIA che si occupa, formalmente, di raccogliere prove della dissoluzione dei supereroi ed usare queste informazioni contro di loro. ciò che davvero fa sono black mail e ricatti di vario genere, tutto ciò che possa servire a tenerli per le palle per a) usarli come spie contro altri supereroi b) obbligarli ad abbassare la cresta. spesso viene richiesta una buona dose di violenza, non solo psicologica ma anche molto, molto fisica.

non vi dirò altro sulla trama ma vi do delle tag che io gli affibbierei: splatter, razzismo, complottismo, etica, supereroi, sesso esplicito, omertà, perversioni, politica.

i protagonisti sono assai divertenti ed anche ben caratterizzati. molto umani nonostante sia un mondo di supereroi.
abbiamo il più che protagonista wee hughie (scozzese - in basso a destra)
il capo dei boys billy butcher (inglese - in basso a sinistra)
frenchman (francese - in alto a sinistra)
mother's milk (statunitense - el negher)
the female (of the species) (l'asiatica)

per un maggior apprezzamento dei personaggi è d'obbligo leggerselo in lingua originale.

[Shima]

Approfitto del thread per segnalare ciò che probabilmente molti di voi avran già saputo: nella rivista l'Internazionale, venerdì scorso c'era una storia/reportage di Zerocalcare sulla guerra al confine turco-siriano.



L'ho comprato e letto, molto molto bello e intelligente, fa riflettere e pensare.

Visto che però molta gente non l'ha trovato (in quanto andato subito esaurito) o non lo sapeva, l'Internazionale ha pensato di ristampare il fumetto anche nel numero che uscirà venerdì prossimo:

http://www.internazionale.it/dalla_reda ... in-edicola

un ottima occasione per investire 3 euro in un po' di cultura e buon fumetto

[TinpDb]

Dannazione, io ho preso l'edizione digitale, a Torino non se ne trovava uno a morire T.T

Bellissimo comunque, Calcare ha una sensibilità e un modo di scrivere bello come pochi.

[manny]

intanto proseguo a leggere dylan dog. "al servizio del caos" mi è piaciuto molto. una buona introduzione del nuovo cattivone. mi sono piaciuti molto anche i disegni, ed ora non disdegno un dylan dog più attuale.

invece il numero precedente, "benvenuti a wickedford", sa un po troppo di già visto... quasi banale direi.

nota positiva di entrambi il carattere di groucho che è come ce lo si aspetta, cosa che negli altri recenti numeri sembrava andata persa, a mio parere.

[Welsh]

Non so se qualcun altro ne avesse già sentito parlare, io ero curioso e ho preso il primo volume, uscito da poco.
Le vicende ruotano attorno ad una cittadina del Wisconsin in cui alcuni dei morti più recenti sono tornati in vita (non come zombie, hanno avuto proprio una ressurrezione) senza motivo apparente ed adesso si trovano in una condizione di semi-immortalità per la quale ogni ferita, con i dovuti accorgimenti, sparisce in pochi istanti (à la Jack Harkness, per intenderci). Il governo mette immediatamente il posto in quarantena mentra la polizia locale deve gestire fanatici religiosi, misteriose entità che si aggirano per il bosco e l'inspiegabile propensione naturle per i risorti ad una follia violenta. Le protagoniste sono due sorella, la più vecchia a capo di una delle divisioni della polizia e la più giovane (che è una risorta) ai primi anni d'università.

Idee fresche e interessanti, personaggi abbastanza caratterizzati e alcuni momenti bellimabbellibbelli, però, in ambito grafico, poteva essere fatto meglio. Hanno un'ambientazione stupenda (Fargo docet) e viene sfruttata pochissimo, il disegno è anonimo, non ti mette quel senso di inquietudine o leggerezza del momento, e non ci sono mai quelle tavole che ti fanno fermare e dire "la vorrei in gigantografia per appenderla al muro!", ma forse son io che sono abituato male con Mignola. Resta comunque un buon acquisto e penso che, se non incorrerò in spese impreviste o roba migliore, continuerò a comprarlo.

EDIT: Pensavo di non farcela, e invece oggi ho avuto tempo e mi son letto anche questo:


Che sarebbe successo se la spedizione di Clark e Lewis (che fin ora ho sempre creduto si scrivesse Louis) si fosse scontrata con un ambiente molto più selvaggio, del tipo che al posto dei bufali ci mettiamo dei Bufalominotauri (nome provvisorio) e al posto delle bacche selvatiche un muschio mangia-uomini? La risposta è semplice: il mio fumetto preferito degli ultimi tempi. Non ha note negative, tutto bello, dai personaggi ai disegni. Compratelo ora.